EMERGENZE PEDIATRICHE, ECCO COME AGIRE.

AL POLICLINICO SANT’ORSOLA-MALPIGHI DI BOLOGNA NASCE UNO DEI PRIMI CENTRI IN ITALIA DI SIMULAZIONE AVANZATA.

Come reagire a un’improvvisa crisi respiratoria? Che farmaco iniettare in caso di una determinata reazione allergica? Come salvare il bambino da un arresto cardiaco? Al Sant’Orsola si impara ad affrontare le emergenze che possono accadere in Pronto Soccorso Pediatrico in un Centro di Simulazione Avanzata con manichini a grandezza naturale, gestiti da computer, che simulano in tutto e per tutto i sintomi delle diverse patologie e rispondono ai trattamenti.

Il Centro inaugurato il 2 dicembre, uno dei primi in Italia, и stato realizzato dall’Unitа operativa di Pediatria d’urgenza, diretta dal professor Filippo Bernardi, la cui attivitа si articola in un Pronto Soccorso con piщ di 22.000 accessi all’anno e in un Reparto assistenziale con 1.500 ricoveri, uno sviluppo che lo ha fatto diventare una realtа di riferimento non solo a livello regionale. 

“L’obiettivo – ha detto il professor Bernardi – и imparare ad affrontare l’emergenza quando si manifesta in Pronto Soccorso, addestrandosi a lavorare in team nel modo piщ efficace. La realizzazione di questo Centro и stata resa possibile da una collaborazione virtuosa tra la sanitа pubblica e il volontariato, grazie al contributo determinante di due associazioni che collaborano con il Policlinico da anni”. 

Il Centro si compone di 3 locali: aula per le lezioni teoriche e per il debriefing, sala delle simulazioni e stanza della regia. Fondamentale и la fase di debriefing, quando – nella sala attigua – и possibile valutare quanto accaduto durante la simulazione,  discutendo sui singoli momenti e individuare possibili percorsi alternativi.

Inoltre, potrа diventare un riferimento regionale. Attraverso un percorso formativo – giа avviato in collaborazione con l’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze – verrа creato tra il personale del Policlinico un team di istruttori che formeranno altri colleghi del Sant’Orsola, ma anche soggetti esterni all’Azienda. 

Il Centro ha quindi come obiettivo quello di formare tutti i medici e il personale infermieristico che possono trovarsi a dover affrontare emergenze pediatriche, ma anche gli studenti universitari nel loro corso di studi. I fondi necessari sono stati trovati grazie al sostegno di due associazioni di volontariato: Pollicino e Anna Rosa Andreoli.