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Stessa spiaggia, stesso mare, ma attenzione a non mettere a rischio la vostra salute
E’ agosto, tutti in spiaggia! Attenzione però a non commettere errori che potrebbero mettere a repentaglio la nostra salute…
Per molti la parola ‘vacanza’ è sinonimo di sole, spiaggia e mare. Il desiderio di relax ci accompagna per tutto l’inverno, ma gli esperti consigliano di fare attenzione ad alcuni errori che potrebbero mettere a repentaglio la nostra salute.
Come ha spiegato a Mutua Mba, la dottoressa Patrizia Teofoli, Dirigente I livello Istituto Dermopatico dell’Immacolata, IRCCS-Roma, l’esposizione al sole è consentita, ma con cautela e consiglia un uso corretto degli schermi solari a largo spettro per i raggi UVA e UVB con fattore di protezione almeno SPF 30, anche nei giorni nuvolosi, da applicare 20-30 minuti prima dell’esposizione solare e ogni 2 ore, soprattutto dopo l’attività sportiva o dopo aver fatto un bagno, anche se i prodotti utilizzati sono resistenti all’acqua.
“Le radiazioni -ha detto- sono più intense dalle 10 alle ore 16, con un picco tra le 11 e le 14, momento in cui si dovrebbero preferibilmente indossare indumenti protettivi a tessitura compatta (indumenti a tessitura larga o indumenti bagnati schermano solo in parte i raggi UV) e occhiali da sole capaci di schermare gli UV, questo perché ci si scotta anche nelle giornate nuvolose e si deve ricordare che gli scogli, la neve e la sabbia riflettono l’85-90% dei raggi ultravioletti. Gli schermi solari sono sicuri, ma la protezione non è mai assoluta”.
Serena Missori, specialista in endocrinologia, diabetologia e nutrizione, autrice del libro ‘Allenati, mangia e sorridi’, ha spiegato quali sono gli errori che più comunemente si commettono in spiaggia: esporre il corpo per troppo tempo sotto il sole, ad esempio, favorisce la vasodilatazione, pertanto è opportuno bagnarsi almeno ogni 45 minuti. Ricordiamoci di indossare un cappello o un foulard bagnati anche quando si è sotto l’ombrellone perché il rischio dei colpi di calore, nausea, febbre è elevato.
Esercizi ad hoc per chi intende mantenere in forma cosce e glutei: il consiglio è quello di immergersi in acqua fino all’altezza dell’inguine e fare degli affondi per 20 ripetizioni 4 volte al giorno nel corso di tutta la durata della vacanza. Dopo una bella nuotata, fare sempre la doccia per rimuovere il sale che secca l’epidermide ed eventuali contaminanti che sono rimasti sulla pelle.
Il consiglio è anche quello di bere dell’acqua dopo il bagno in mare perché, se capita di deglutire acqua marina, diluisce l’eventuale carica batterica allontanando il pericolo di contrarre infezioni intestinali. Bisogna bere acqua e mangiare frutta in modo proporzionato perché la frutta contiene molti zuccheri che potrebbero causare problemi intestinali. Quindi l’ideale sarebbe bere un bicchiere d’acqua ogni 150 g di frutta. Bere solo bevande zuccherate, invece, favorisce la disidratazione, mentre bere spesso acqua e limone, che è purificante, attiva il metabolismo e mantiene idratati. Divieto assoluto per cibi e bevande freddi, perché lo shock termico può causare una congestione, dolori addominali, crampi e talvolta svenimento.
Sì invece al cibo in una borsa termica con ghiaccioli: in questo modo si evita la proliferazione batterica della frutta e della verdura e l’irrancidimento delle altre portate che possono causare dolori addominali, crampi e dissenteria.
Sarebbe meglio evitare, invece, il cibo venduto in spiaggia in quanto soggetto a contaminazione, conservazione errata e assenza di controlli sanitari: è preferibile acquistare il cibo dai rivenditori autorizzati o portarlo da casa per evitare disturbi digestivi e possibili infezioni.
Mutua Mba augura a tutti buone vacanze all’insegna del benessere fisico.