Alleniamoci al rispetto, prende avvio a scuola il progetto contro il bullismo

Valorizzare il ruolo dello sport tra i banchi di scuola. Ha un’ambizione non da poco il nuovo progetto presentato e fatto partire dal Ministero per lo Sport e i Giovani per il tramite del Dipartimento per lo Sport e realizzato da Sport e Salute “Alleniamoci al rispetto”. Come suggerisce lo stesso titolo, l’iniziativa – che rientra nell’ambito del piano di interventi “Scuola Attiva” realizzato da Sport e Salute anche grazie alla collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, che quest’anno sta coinvolgendo oltre 2milioni e 300 mila studenti di 12mila scuole primarie e secondarie di 4.200 Comuni in tutta Italia – vuole prevenire e contrastare il bullismo, gli stereotipi e la violenza di genere tra gli studenti adolescenti, veicolando i sani valori dello sport.

“La cultura del rispetto – informa il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi – è un fatto multilaterale, che va condiviso e progetti come questo stimoleranno ulteriori iniziative perché la grande alleanza tra sport e istruzione potrà portare nella società la consapevolezza, tanto più nelle giovani generazioni, che la vita va rispettata e per farlo dobbiamo iniziare dalle persone, da noi stessi e dall’ambiente circostante. Il concetto dell’allenamento non è solo sportivo ma di vita. Allenarsi significa sì fare esercizio fisico, ma anche allenare le sensibilità, il senso dell’umanità, appunto il rispetto, perché questi sentimenti non si sviluppano magicamente, ma presuppongono consapevolezze, applicazione, ed è fondamentale che la scuola diventi il luogo nel quale diffondere questi valori, a partire dalla materna”.

A tenere a battesimo “Alleniamoci al Rispetto”, in qualità di testimonial del progetto, sono stati la pugile Angela Carini, il judoka Pino Maddaloni ed i kickboxer Armen e Giorgio Petrosyan ed Elena Pantaleo.  Pilastro dell’iniziativa sarà lo sport e in modo specifico le arti marziali, che, in un’età come quella critica dell’adolescenza, permettono di veicolare valori educativi importanti attraverso un linguaggio performante in relazione al target di riferimento.

L’edizione 2025 del progetto, si legge nella nota stampa di Sport e Salute, sarà “sperimentale” e coinvolgerà 10.000 studenti di 500 classi delle scuole secondarie di II grado di Milano, Roma, Napoli e Palermo.

Il progetto “Alleniamoci al rispetto” si svilupperà attraverso l’organizzazione di corsi gratuiti multisportivi svolti in orario curriculare ed extracurriculare, all’interno delle palestre scolastiche ed in collaborazione con le Federazioni Sportive Nazionali (con particolare riferimento a quelle dell’ambito delle arti marziali), laboratori e incontri nelle scuole, rivolti a studenti ed insegnanti con il coinvolgimento di esperti e di testimonial sportivi specialmente di discipline da combattimento, webinar informativi e di sensibilizzazione rivolti a insegnanti, tecnici e famiglie, anche con la partecipazione di psicologi e dei membri del team “Sport e Salute Illumina”.

Alessandro Notarnicola
Alessandro Notarnicola
Mi occupo di giornalismo e critica cinematografica. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia nel 2013, nel 2016 ho conseguito la Laurea Magistrale in "Editoria e Scrittura". Da qualche anno mi sono concentrato sull'attività della Santa Sede e sui principali eventi che coinvolgono la Chiesa cattolica in Italia e nel mondo intero.

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