La Voce di MBA

Alt alla sedentarietà. Praticare sport per essere in buona salute

Alle spalle Olimpiadi e Paralimpiadi davanti a noi Milano-Cortina. È questo il filo conduttore nel discorso rivolto dal Capo dello Stato Sergio Mattarella agli atleti azzurri ricevuti in Quirinale in occasione della cerimonia di restituzione della Bandiera dopo i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. “Le medaglie – ha riflettuto il Presidente della Repubblica – non sono dovute a singoli campioni isolati, quasi cattedrali nei deserti. Ma, al contrario, a un movimento sportivo in buona salute e in crescita costante. Crescita da sostenere in ogni modo”. “Grazie anche per le ragazze e i ragazzi che avete, col vostro comportamento di straordinario successo e serietà, indotto a impegnarsi nello sport. È questo un altro vostro successo”, ha aggiunto.

Parole che arrivano a poca distanza dai grandi eventi internazionali ma anche a seguito dell’allarme lanciato dall’Oms relativo alla necessità di aumentare i livelli di attività fisica. L’inattività fisica, ribadisce l’Organizzazione mondiale, è una delle principali minacce alla salute globale del nostro tempo, per questo motivo il rapporto condiviso dall’Ente fornisce un quadro completo dei principali risultati dell’ultima indagine globale sui livelli di inattività fisica della popolazione adulta, misurando la durata settimanale dell’attività fisica in quattro ambiti: lavoro, casa, attività ricreative e tempo libero.

È proprio il binomio che unisce sport e buona salute ad accompagnare questi atleti nelle diverse competizioni nazionali e internazionali e ad incoraggiare tutti coloro che praticano attività motoria sin dalla giovane età. I Giochi Olimpici di Parigi 2024 infatti hanno rappresentato l’alta celebrazione dell’impatto positivo dello sport: è cosa nota che l’attività sportiva ha il potere di assicurare non pochi benefici alla salute del corpo e alla salute mentale.

Se ne parla anche nel corso della decima edizione di #BeActive 2024, la Settimana Europea dello Sport, in programma dal 23 al 30 settembre, che lancia in tutta Europa il progetto di promozione dell’attività sportiva e degli stili di vita sani e attivi, al fine di incrementare il benessere fisico e mentale dei cittadini generando un formidabile network composto da decine di migliaia di organizzazioni sportive. Inclusione, benessere e appartenenza: sono queste le parole chiave della Settimana Europea dello Sport (EWoS – European Week of Sports). In Italia, il progetto è sostenuto dalla Commissione Europea e dal Ministro per lo Sport e Giovani con il coordinamento del Dipartimento per lo Sport e l’attuazione delle attività affidate a Sport e Salute.

Exit mobile version