La Voce di MBA

Bye bye estate, è arrivato il momento di fare i conti con il post-vacation blues

La depressione da rientro, il post-vacation blues, colpisce un italiano su due.

Post-vacation blues, tradotto, è la depressione da rientro che in Italia, secondo uno studio condotto da In a bottle, colpisce 1 italiano su 2.
Stanchezza, problemi nella concentrazione, mal di testa, isolamento, facile suscettibilità e noia, sono questi i sintomi più comuni, 1 italiano su 3 si sente appesantito dopo le vacanze.
Insomma, prima del rientro al lavoro bisognerebbe prendere qualche giorno di “vacanza” post villeggiatura per allenare corpo e mente a tornare nella routine quotidiana.
Secondo lo studio realizzato su circa 2.500 abitanti della Penisola, uomini e donne, attraverso un monitoraggio online sui principali network, forum e community digitali e su 20 esperti tra psicologi, sociologi e nutrizionisti, è emerso che il 49% confessa che gli ultimi giorni di ferie sono il periodo più brutto della stagione, dove ci si sente poco o addirittura per niente in forma. Per cercare di ridurre al minimo questo malessere e combattere lo stress e le preoccupazioni, gli esperti consigliano di seguire una dieta sana, mantenere una corretta idratazione e adottare il giusto approccio mentale. Questo perchè, sempre secondo lo studio, il 31% degli intervistati, pur di non pensare al ritorno alla quotidianità, cede ai peccati della gola, il 24% dorme di più, mentre il 25% fa esattamente il contrario sprecando molte più energie. 
Alla luce di ciò, le tanto attese vacanze estive, da sempre sinonimo di svago e relax, potrebbero invece essere dannose per la salute. Le cause sono soprattutto i cambi dei ritmi sonno-veglia, il praticare più sport e l’essersi concessi qualche bicchiere di alcool di troppo. C’è chi infatti rientra dalle ferie con qualche chilo in più proprio perché non ha mantenuto un corretto regime alimentare e ha ceduto a molte tentazioni. Dall’indagine effettuata è emerso che a spaventare di più gli italiani, il 27%, è l’idea di tornare a chiudersi fra 4 mura per lavorare, seguito dalle incomprensioni con colleghi e datori di lavoro (24%), l’ansia da risultati (18%) e da organizzazione (15%). Per il 26% l’incubo di fine estate è il pensiero di tornare a provare una cronica insoddisfazione verso quello che si fa. Un intervistato su 4 (24%) dice di non prepararsi in alcun modo al rientro perché solo a pensarci l’ansia aumenta, mentre più di uno su 5 (22%) si predispone riprendendo gradualmente le proprie abitudini.
L’estate sta volgendo al termine e dobbiamo rassegnarci all’idea di tornare alla vita quotidiana, quindi gli esperti suggeriscono un decalogo per superare il “momentaccio”. In questa fase “molto delicata” per la salute, la tavola ha un ruolo molto importante, infatti tra i consigli c’è quello di seguire 5 piccoli pasti al giorno e se si è in sovrappeso ridurre le calorie a tavola, soprattutto fuori casa.
E’ importante bere acque ricche di sali minerali per mantenere in equilibrio facoltà intellettive e umore perché, come ha spiegato alle agenzie di stampa Luca Piretta, nutrizionista e docente dell’università Campus Bio-Medico di Roma “una corretta idratazione è fondamentale per permettere un corretto afflusso di sangue ai tessuti e quindi agli antiossidanti di raggiungere tutte le cellule e recuperarle dagli insulti dei radicali liberi. Inoltre è importante ricordare che tutte le reazioni chimiche cellulari avvengono solo se è presente l’acqua e questo ci deve far comprendere quanto sia essenziale anche per ammortizzare la post-vacation blues”.
Infine, dimenticate alcolici, praticate un’attività fisica leggera e comunque senza sforzi impegnativi, riequilibrate le abitudini per sentirvi più padroni del proprio tempo, vietato buttarsi a capofitto nell’operatività e riprendere con gradualità capendo le urgenze.
Allora, che ne dite? Siete pronti? Mutua Mba, Società di mutuo soccorso, augura a tutti voi un sereno rientro!
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