Con l’arrivo in Italia del nuovo Coronavirus, l’infezione responsabile dell’epidemia di polmonite che ha avuto origine nella città cinese di Wuhan nella provincia di Hubei, i disinfettanti per le mani sono introvabili e quelli rimasti sul mercato sono venduti a prezzi elevati. I fenomeni speculativi sui prezzi di igienizzanti per le mani e mascherine hanno portato a rincari oltre il 148%. A denunciarlo è Federconsumatori. “No a comportamenti speculativi sulla vendita di prodotti e dispositivi che rischiano di offuscare l’alta prova che la farmacia sta fornendo al Paese”. Si legge nella nota di Federfarma. Proprio per porre rimedio alle speculazioni e per far fronte alle tante richieste, molti farmacisti stanno producendo autonomamente il proprio gel nei laboratori secondo le linee guida Società dei farmacisti preparatori (Sifap). I farmacisti titolari iscritti al gruppo Facebook “Pillole Di Informazione” hanno lanciato un gel igienizzante a disposizione dei colleghi a prezzo contenuto per le farmacie. Si chiama “FarmaHELP gel” ed è un prodotto a marchio “di categoria”.
Per chi invece intende produrre “in casa” il disinfettante per le mani, l’Organizzazione Mondiale della Sanita’(OMS) ha pubblicato sul proprio sito gli ingredienti necessari e il procedimento: alcol etilico, glicerina e acqua ossigenata, diluite con acqua distillata o fatta bollire e poi raffreddare.
Nello specifico, per preparare dieci litri di disinfettante, spiega il documento che fa parte del materiale messo a punto dall’Oms per il lavaggio delle mani e non è specifico per il coronavirus, vanno usati circa 8,3 litri di alcol etilico al 96%, 420 millilitri di acqua ossigenata al 3% e 145 millilitri di glicerolo al 98%, portando poi la soluzione risultante al volume di 10 litri con acqua sterile. L’acqua da utilizzare deve essere distillata o fatta bollire e poi fatta raffreddare. Il contenitore può essere di plastica o vetro, mentre la soluzione può essere mescolata con attrezzi di plastica, metallo o legno.