È ben noto che, ad oggi, la crisi economica che incombe, stia minacciando fortemente le tasche degli italiani … ma che le persone debbano rinunciare a curarsi perché “CURARSI E’ SEMPRE PIÙ CARO” è un altro discorso!
Il problema alla base, purtroppo, non è solo la riduzione delle disponibilità economiche, ma sono anche costi che bisogna affrontare per le prestazioni sanitarie. I cittadini italiani, nel momento in cui devono sottoporsi a visite specialistiche, interventi o quant’altro, sono costretti a combattere con i prezzi che si presentano sul “mercato sanitario italiano”.
Oltretutto, oggi, il ricorso al Sistema Sanitario Nazionale, non è sempre più conveniente rispetto al privato e, quando si presentano situazioni di urgenza per cui il tempo è elemento vitale, la strada verso il privato diventa a direzione obbligatoria.
Alcune ricerche effettuate nel corso degli ultimi anni, dimostrano la crescita e l’esuberanza dei costi sanitari, sia pubblici che privati e una delle ultime (“Altroconsumo”- 2012) conferma, per alcune prestazioni, il raggiungimento a vette molto elevate.
Prestazioni come l’ecografia all’addome e la visita ortopedica si aggirano, mediamente, sui € 120,00: ma, per visite così frequenti, in un “nucleo familiare” a che livello di spesa sanitaria si arriverebbe? Per entrambe, il SSN si presenta ancora in veste competitiva, anche se non per tutte le province oggetto di studio; Bari, ad esempio, per un’ecografia all’addome pratica prezzi poco superiori al pubblico.La gastroscopia, ad esempio, esame complesso per cui spesso i risultati richiesti devono essere imminenti, richiede costi in media altissimi. Ma un cittadino italiano, che mediamente guadagna € 1.300 al mese, per sottoporsi ad un gastroscopia può affrontare una spesa che raggiunge quasi i € 600? L’alternativa potrebbe essere il Sistema Sanitario Nazionale che, per una simile prestazione, richiederebbe in media € 50; ma quanto bisognerebbe aspettare?
La competizione, invece, è del tutto filtrata dai prezzi esercitati dal privato per eseguire una semplice panoramica ai denti: tranne qualche caso eccezionale, il costo medio pubblico è pressoché simile, se non inferiore, ai € 30 di ticket sanitario.
Come venire in aiuto a tutti coloro che non possono aspettare i tempi dettati dal Sistema Sanitario Nazionale e non riescono a sostenere i costi elevati del privato?
L’aiuto delle Mutue potrebbe divenire fondamentale per tutti i cittadini che si trovano o potrebbero trovarsi in situazioni di disagio simili. Il supporto si concretizza, quindi, nell’offrire sostegno economico attraverso formule di assistenza sanitaria che vanno dai rimborsi delle prestazioni effettuate in strutture private all’assistenza sanitaria pubblica.