L’obiettivo del Bra Day è quello di informare le donne che la ricostruzione della mammella è parte della cura della neoplasia della mammella.
Oggi, 18 ottobre, in Italia e in tutto il mondo viene celebrato il Bra Day, la Giornata Internazionale della “Consapevolezza sulla Ricostruzione Mammaria”, denominata dall’acronimo inglese “Breast Reconstruction Awareness”.
A promuovere il Bra Day contribuisce in tutta Europa la Fondazione Beautiful After Breast Cancer Onlus che attraverso la continua collaborazione di pazienti e professionisti sanitari, punta ad offrire informazioni corrette ed aggiornate sulla ricostruzione mammaria attraverso il sito internet internazionale e italiano: www.beautifulabc.com – www.beautifulabc.it.
L’obiettivo del Bra Day, che gode del Patrocinio di S.I.C.P.R.E. (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica), è quello di informare le donne che la ricostruzione della mammella non solo è fattibile nella maggior parte dei casi, ma è essa stessa parte della cura della neoplasia della mammella. Sono tante le donne che devono subire un’asportazione totale della mammella nonostante la ricerca scientifica e la diagnosi precoce del tumore mammario, che hanno portato alla diffusione di interventi sempre meno demolitivi.
Numerosi studi effettuati hanno evidenziato come, per quanto l’intervento ricostruttivo non sia strettamente indispensabile per la cura della malattia, migliori sensibilmente la qualità di vita della paziente che vi si sottopone. Ciò, associato soprattutto all’età spesso precoce delle donne coinvolte, assume particolare importanza per poter permettere alle donne un ritorno alla quotidianità e alla vita affettiva.
E’ quindi necessaria una attività di sensibilizzazione verso l’importanza della ricostruzione mammaria e del benessere psicofisico della donna dopo una diagnosi di tumore della mammella.
Diverse le iniziative messe in campo da chirurghi plastici, oncologi, chirurghi senologi, fisiatri, psicologi e nutrizionisti che in alcuni centri, come presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena, spiegheranno al pubblico i vari aspetti della riabilitazione dopo il tumore della mammella.
Punto di partenza è il desiderio di ogni paziente di una vita piena e felice con una recuperata immagine corporea.