Il Comitato Tecnico Scientifico approva le linee guida per i trasporti in sicurezza
Nel pieno della stagione estiva non si ferma l’azione del Governo che si appresta a varare il Dpcm per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19. II testo, probabilmente già in vigore dal 10 agosto, ribadisce le precedenti prescrizioni, ma con delle novità che hanno tenuto alta l’attenzione dell’opinione pubblica negli ultimi giorni soprattutto per il tema viaggi e trasporti.
Il Comitato tecnico scientifico ha approvato le linee guida per i trasporti in sicurezza che ribadiscono le principali azioni di prevenzione: mascherina, distanza di sicurezza e igiene. Confermata la distanza di sicurezza di 1 metro sui treni regionali e ad alta velocità. Su treni e bus si viaggerà con il posto libero a fianco, a meno che non si tratti di congiunti. Sugli scuolabus non è obbligatoria la mascherina per i bambini fino a 6 anni. Per i trasporti locali la decisione spetterà alle Regioni che dovranno tenere conto del quadro epidemiologico locale. Nessuna limitazione invece è prevista per i voli aerei che viaggeranno con una capienza al 100% (i posti a sedere non sono “faccia faccia”, elemento questo, secondo gli esperti, molto importante per contenere il rischio contagio) seguendo le misure di prevenzione, quali: misurazione della temperatura corporea prima di salire a bordo e mantenere la distanza di sicurezza durante la fila e al momento del ritiro del bagaglio a mano. È previsto il ricircolo dell’aria ogni 3 minuti e l’obbligo di indossare le mascherine in volo da cambiare ogni 4 ore.
Il via libera alle crociere è previsto per il 15 agosto, nel frattempo le stesse compagnie stanno predisponendo i protocolli anti-covid. Fiere, congressi e sagre estive dovranno invece attendere il 1 settembre, eventi per i quali si raccomanda il rispetto del distanziamento di sicurezza.
Il tema scuola è uno di quelli maggiormente dibattuti. Le principali misure previste dal protocollo di sicurezza firmato dal Ministero dell’Istruzione e sindacati, prevedono: test sierologico per il personale scolastico, ingressi scaglionati per evitare assembramenti, igienizzandone e sanificazione di tutti i locali frequentati dagli studenti. È previsto l’isolamento immediato dei casi sospetti con l’attivazione della procedura di emergenza con il dipartimento Asl competente. Limitazione degli ingressi di persone estranee al contesto scolastico.
“I dati ci dicono che già da qualche settimana siamo in una fase di sostanziale stabilità. Il virus ancora circola, ma il nostro sistema di monitoraggio e prevenzione organizzati in ogni parte del territorio ci mette nelle condizioni di intervenire”. Le parole del Ministro della salute Roberto Speranza durante l’informativa al Senato.
“In Italia – ricorda il Ministro – si registrano i dati più bassi dell’Unione Europea: 5,2 casi per 100 mila abitanti”.
Nel mondo continua a preoccupare il bilancio globale che supera le 700mila vittime. In Europa si è registrato un aumento dei casi in Spagna, Francia e Germania. La città di Aberdeen in Scozia è stata messa in quarantena dopo aver rilevato 54 nuovi casi in 24 ore, contagio partito da un pub. Sono state adottate rigide misure di controllo da parte delle autorità scozzesi soprattutto in vista dell’apertura delle scuole prevista per il 17 agosto. Per quanto riguarda i contagi dall’estero, il governo britannico è intenzionato ad estendere la quarantena anche agli arrivi dal Belgio, dopo averlo fatto per quelli provenienti dalla Spagna e Lussemburgo.