La Chirurgia Endoscopica dell’Orecchio è un vero fiore all’occhiello: dei 300 interventi che annualmente la Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria del Policlinico di Modena esegue sull’orecchio medio, l’80% è svolto con una tecnica esclusivamente endoscopica; il restante 20% presenta un approccio endoscopico-microscopico, effettuato cioè abbinando la tecnica tradizionale alla più moderna tecnica endoscopica, sempre nell’ottica di una minore invasività. A Modena sono stati eseguiti centinaia di interventi per plastica della membrana timpanica, otosclerosi, colesteatoma e anche per malattie della base cranica. Da questa esperienza, frutto di un lavoro decennale, è nata l’idea di Presutti e Marchioni di pubblicare Endoscopic Ear Surgery – Principles, Indications, and Techniques (Thieme Edizione) il primo volume dedicato ai chirurghi che vogliono imparare questa metodica, destinato a diventare il punto di riferimento per centinaia di professionisti. Il volume è corredato da immagini endoscopiche intraoperatorie ottenute con telecamere ad alta definizione, oltre che da disegni realizzati dallo stesso Marchioni.
“Siamo partiti da un semplice interrogativo: – ha detto il Prof. Livio Presutti durante la presentazione del libro – Come mai in ambito di ginocchio, laringe o naso esiste la chirurgia mini invasiva e per quel che riguarda l’orecchio invece no? Abbiamo dato una risposta a questa domanda colmando un vuoto che non aveva motivo di esistere. La nostra è una chirurgia funzionale che preserva le funzionalità. La chirurgia endoscopica dell’orecchio opera attraverso il condotto uditivo esterno senza incisione retro auricolare, evitando incisioni cutanee e ampie demolizioni ossee tipiche della tecnica tradizionale. Tutto ciò si traduce in un minore stress chirurgico per il paziente, in un periodo di degenza più breve e in un recupero più rapido dall’intervento. L’esperienza maturata negli anni sta dimostrando come l’approccio otoendoscopico fornisca importati risultati, sia per la radicalità dell’exeresi sia per la conservazione della delicata funzionalità sensoriale dell’orecchio.
Siamo leaders mondiali nel campo, con 5 congressi internazionali già organizzati, l’ultimo dei quali a Modena lo scorso anno con medici provenienti da 18 paesi del mondo”.
“Grazie anche allo sviluppo delle tecnologie endoscopiche e all’avvento dell’alta definizione – ha spiegato il Prof. Daniele Marchioni – abbiamo cominciato a eseguire un numero sempre maggiore di interventi a esclusivo approccio endoscopico. E’ il rapporto professionale, che sta alla base di questi lavori, a essere fondamentale. Tre delle più prestigiose università statunitensi, Harvard, Vanderbilt e American Academy, oltre all’Università di Toronto, ci hanno chiesto di fare teaching presso le loro strutture. La prossima settimana siamo stati invitati in Giappone per tre incontri sul tema a Niigata, Yamagata e Tokyo. E’ motivo di grande soddisfazione”.
“La migliore didattica nasce dalla migliore ricerca. Oggi ne abbiamo ulteriore riprova” queste sono state le parole del Prof. Angelo O. Andrisano, Magnifico Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che attestano, ancora una volta, il primato italiano a livello internazionale nel campo della salute.
Mutua Basis Assistance, Società di Mutuo Soccorso, è orgogliosa di informare tutti i suoi associati dei risultati che il nostro Paese, grazie alla ricerca, alle tecnologie sempre più all’avanguardia e all’impegno dei professionisti, raggiunge nel mondo, nonostante le difficoltà, perché “La salute è il primo dovere della vita” – Oscar Wilde.