In Europa è da poco arrivata Esh Care, un’app per il monitoraggio individuale della pressione arteriosa e per informare adeguatamente la popolazione su questo importante fattore di rischio.
Stando agli ultimi dati, sono circa 17 milioni gli italiani colpiti dall’ipertensione e solo il 50% sa di esserlo, mentre il 60% dei pazienti non raggiunge target pressori adeguati, nonostante sia in cura da un medico.
Non è semplice per chi soffre di questa patologia controllare con regolarità l’assunzione dei farmaci antipertensivi.
Proprio per risolvere questo problema, è stata lanciata in Italia e in Europa una speciale applicazione per i telefoni cellulari. Si chiama Esh Care (in relazione alla sua adozione da parte della European Society of Hypertension) e serve proprio per il monitoraggio individuale della pressione arteriosa e per informare adeguatamente la popolazione su questo importante fattore di rischio.
La progettazione è italiana ed è nata dall’intuizione di Gianfranco Parati, presidente delle Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa (SIIA).
“L’ipertensione arteriosa è la principale causa di malattie cardiovascolari – ha spiegato Parati – ma nonostante la disponibilità di terapie efficaci per la grande maggioranza dei casi, solo 1 paziente iperteso su 4 è adeguatamente curato”.
La versione aggiornata dell’App, già scaricabile gratuitamente, è stata presentata nel corso XXXIII Congresso Nazionale della Società italiana di ipertensione arteriosa.
“Esh Care – ha detto Parati – è l’unica App per smartphone realizzata e validata da una società scientifica che aiuti a controllare la pressione arteriosa e a gestire l’ipertensione. Essa facilita l’intesa fra paziente e medico e permette di avere un database sia per uso privato dell’utente, sia per uso scientifico (in forma anonima). E’ uno strumento già sperimentato in uno studio pilota su un campione di 690 pazienti con ottimi risultati, presentati lo scorso agosto al Congresso internazionale di Bioingegneria di Orlando in Florida”.
Com’è nata l’idea di realizzare un’App che permetta di imparare a conoscere la pressione arteriosa, controllarla e curarla anche con l’aiuto della tecnologia?
“Le potenzialità enormi delle nuove tecnologie – ha commentato Parati – possono e devono essere messe al servizio della salute dei singoli pazienti. Da qui l’idea di questa App intuitiva e di facile utilizzo per chiunque possieda uno smartphone o un tablet. Consente ai pazienti di avere un ruolo attivo nella gestione della propria terapia e contemporaneamente fornisce dati utili al monitoraggio globale della patologia”.
Esh Care è una novità assoluta e costituisce un potente strumento educativo, con un’intera sezione dedicata a informazioni aggiornate su cause, sintomi, conseguenze dell’ipertensione e relativi trattamenti.
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