Estate e fake news sulla salute: i due report di Croce Rossa Italiana

Su quale binario viaggia la disinformazione? Gli ultimi anni ci confermano che un canale privilegiato delle fake news è proprio quello riguardante la salute. Ed è questo il caso dell’estate 2023 particolarmente movimentata da errate informazioni riguardanti il benessere psico-fisico rapportato con le alte temperature e con tutto quello che ne consegue. Con lo scopo di arginare gli effetti negativi di questa disinformazione, Croce Rossa Italiana, insieme a The Fool, ha lanciato la campagna comunicativa “Fake news: non fatevi contagiare” dal claim “Vera salute”. La finalità principale è di sviluppare tattiche di contrasto alla disinformazione sanitaria, ma anche di diffondere informazioni corrette sulle fonti in cui normalmente si condividono fake news.

“Abbiamo creato un vero e proprio Osservatorio – ha detto il presidente nazionale della Cri Rosario Valastro, – per una corretta informazione sulla salute. Con questo bando, lanciato dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio che la Cri si è aggiudicata, vogliamo promuovere l’alfabetizzazione sanitaria digitale e contribuire a rendere un’informazione corretta per i cittadini”. Al momento sono disponibili i primi due report: il primo incentrato sulle false notizie in circolazione sul tema della donazione del sangue. Ma quali sono?

È sufficiente googlare l’argomento per leggere fake news come: la donazione del sangue causa Hiv; donatori ricevono soldi in cambio della donazione; la donazione del sangue causa effetti collaterali gravi; le scorte stanno sempre al minimo; non donare il sangue dopo aver ricevuto il vaccino Covid; il sangue dei vaccinati Covid viene buttato via; non ricevere sangue da vaccinati, il virus si passa attraverso il sangue.

Il secondo rapporto invece riguarda le sempre più diffuse fake news che circolano durante l’estate: l’abbronzatura protegge dalla luce solare; l’uso di latte o yogurt allevia le scottature; l’abbronzatura artificiale è più sicura dell’esposizione al sole; la puntura delle meduse può essere trattata con urina; i prodotti solari non sono più efficienti dopo un anno; la crema solare arresta la produzione di vitamina D; il bicarbonato di sodio ha il potere di alleviare le scottature; fare il bagno dopo aver mangiato aumenta il rischio di congestione e annegamento.