La Voce di MBA

Festival di Sanremo: i consigli dell’esperto per gli artisti in gara

Quali sono le precauzioni che devono seguire i 28 artisti (20 big e 8 nuove proposte) in gara al Festival per avere una voce al top?

Tutto pronto per l’attesissimo appuntamento con la 68esima edizione del Festival di Sanremo, in onda dal 6 al 10 febbraio.
Curiosità per la conduzione, quest’anno nelle mani del famosissimo cantautore Claudio Baglioni in compagnia della splendida show girl svizzera Michelle Hunziker e l’attore Pierfrancesco Savino, ma soprattutto per i cantanti in gara, che dovranno esibirsi al meglio per arrivare in finale.
Quali sono le precauzioni che devono seguire i 28 artisti (20 big e 8 nuove proposte) per avere una voce al top?
Per Giancarlo Cianfrone, docente di audiologia e foniatria alla Sapienza Università di Roma, il primo consiglio è quello di bere acqua prima dell’esibizione, non grandi quantità perché andrebbe a riempire troppo lo stomaco dando fastidio al diaframma, tenere a portata di mano delle caramelle emollienti, preferibilmente al miele, proponi e camomilla, perché quelle alla menta hanno un leggero effetto anestetizzante ma non sfiammano ed inoltre tolgono solo sensibilità per qualche attimo, cosa che porta a una falsa percezione della voce. Immancabile la presenza delle tisane, la raccomandazione è quella di bere soprattutto infusi alla camomilla e al timo.
Dalla gare sono escluse le sigarette.

“Va evitato a tutti i costi il fumo – ha spiegato all’Adnkronos l’esperto – estremamente negativo soprattutto nelle persone anziane che hanno già corde vocali fragili e sottili e una vulnerabilità maggiore a livello della sottomucosa (lo strato immediatamente sotto la mucosa di rivestimento delle corde), molto importante per dare consistenza alla voce. Come misura di prevenzione è essenziale poi trattare eventuali disturbi di reflusso, che hanno un effetto nocivo sulla laringe e si possono unire alla lassità delle funzioni valvolari, o a ernie iatali, comuni in chi è più avanti con gli anni. Occorre dunque curare bene il reflusso nelle fasi che precedono lo sforzo vocale”.
La raccomandazione principale per raggiungere degli effetti positivi durante l’esibizione è quella di bere una giusta quantità perché “l’idratazione – ha detto Cianfrone –  ha un effetto positivo sempre sullo strato sottomucoso delle corde vocali, rinforzandolo, e consente di assorbire meglio l’impatto adduttorio (quando si uniscono e ‘battono’ fra loro per emettere le vibrazioni). L’introduzione di acqua, inoltre, fa funzionare meglio i meccanorecettori che ci danno la percezione e l’autopercezione dell’adduzione delle corde: quando si muovono bene o male, siamo in grado di capirlo grazie a questi sensori. Il problema sorge però quando si assume troppa acqua prima dell’esibizione, perché l’effetto di pienezza eccessiva dello stomaco può ostacolare i movimenti diaframmatici, necessari al canto. Bisogna dunque bere un po’ per volta, iniziando anche il giorno prima, ma mai nelle ultime due ore”.
La voce è lo strumento principale per chi la usa  professionalmente (cantanti, speaker, conduttori..) e va preservata e curata “perché si può andare frequentemente incontro a infiammazione da stress vocale. Una situazione che peggiora se non viene curata o la voce viene stressata prima di guarire. Le frequenti esibizioni possono creare sulle corde vocali delle alterazioni: ispessimenti e irregolarità sui bordi, a volte anche noduli, che richiedono interventi di microchirurgia, ai quali si sottopongono non pochi cantanti”.
Per l’esperto è importante la cura della voce soprattutto per gli artisti che vedremo presto impegnati nella più importante gara canora italiana,  ma in generale ognuno di noi può fare tesoro dei suoi consigli per la salute della voce.
 

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