Liberarsi dalla nicotina, respirare aria pulita e smettere di fumare. Sono questi i temi della campagna Healthy Lungs for Life.
Liberarsi dalla dipendenza della nicotina, respirare aria pulita e smettere di fumare. Sono questi i temi principali della campagna Healthy Lungs for Life, organizzata dalla European Lung Foundation in contemporanea con il Congresso annuale della European Respiratory Society, che quest’anno si svolgerà a Milano dall’8 al 13 settembre. La campagna è costituita da attività e incontri pubblici per avviare una vera e propria campagna di sensibilizzazione sull’importanza dell’aria pulita per la salute dei fumatori e di coloro che respirano passivamente il fumo.
Nella centralissima via Luca Beltrami, davanti al Castello Sforzesco, l’8 e il 9 settembre medici e operatori sanitari della European Respiratory Society misureranno dunque la funzionalità respiratoria di chi vorrà presentarsi nella struttura Healthy Lungs for Life. L’evento culminante della campagna sarà un incontro pubblico l’11 settembre (dalle 18,30 alle 20,30) con gli esperti sul tema “Respirare aria pulita e smettere di fumare” nella Sala Conferenze di Palazzo Reale di Milano. Risponderanno alle domande di associazioni e cittadini vari specialisti della materia fra i quali Francesco Forastiere del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, Anna Gerometta, presidente dell’associazione “Cittadini per l’aria”, Sara de Matteis dell’Imperial College London, Giulia Veronesi di Humanitas, Roberto Boffi, dell’Istituto Nazionale dei Tumori e Dan Smyth, presidente della European Lung Foundation.
L’esposizione all’aria inquinata “toglie il fiato”, un fenomeno tanto più evidente in chi fuma. Secondo i dati 2017 dell’Istituto superiore di sanità, un italiano su 4 e’ fumatore attivo (circa il 26%), con punte in Umbria, Abruzzo, Lazio e Campania. Il fumo di sigaretta è più frequente fra le classi socioeconomiche più svantaggiate e negli uomini. Il consumo medio giornaliero è di circa 12 sigarette, anche se un quarto dei fumatori ne consuma più di un pacchetto. Per abbandonare la dipendenza dalla nicotina gli esperti consigliano il counselling che – sostengono – aumenta le probabilità di successo e i farmaci che aiutano, soprattutto se associati al supporto consigliato. Fra i farmaci utili si sta facendo strada la citisina, un alcaloide vegetale che ha affinità per i recettori cerebrali della nicotina ed è in grado di ridurre i sintomi da astinenza da fumo, utilizzato da 40 anni in Est Europa. La citisina sarà oggetto di una relazione al congresso. “Dopo quaranta giorni di trattamento – commenta Rosastella Principe, responsabile del Centro prevenzione e terapia del tabagismo dell’Ospedale San Camillo di Roma, che ha coordinato la ricerca – ben il 57 per cento dei pazienti ha smesso di fumare”. Fumo e inquinamento riducono le prestazioni fisiche, ma soprattutto sono la causa principale della sofferenza polmonare che può sfociare in malattie invalidanti, come l’asma e la BPCO. In Italia soffrono di malattie respiratorie croniche 7,6 italiani adulti su 100. Inoltre, il 34,7% di chi convive con una di queste patologie ancora fuma, mentre un terzo dei pazienti è esposto quotidianamente al fumo passivo. La campagna Healthy Lungs for Life si propone di far conoscere questa realtà in parte ancora misconosciuta, ma soprattutto indicare i giusti rimedi: smettere di fumare prima di tutto, non esporsi al fumo passivo, contrastare l’inquinamento dell’aria con una serie di semplici regole proposte dalla European Lung Foundation e dalla European Respiratory Society. I materiali distribuiti durante la campagna forniranno utili suggerimenti pratici per raccontare i reali benefici legati a smettere di fumare: sentirsi più giovani e pieni di energia, avere polmoni più puliti, tossire di meno e vivere più a lungo.