Giornata mondiale della salute, Mattarella: “Assicurare continuità dei servizi”

“Il diritto alla salute è una conquista della nostra civiltà, frutto di decenni di impegno civile e mobilitazione popolare, riforme sociali e progressi scientifici“. Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata mondiale della salute.

Il Capo dello Stato ha ricordato, nel suo intervento, la recente esperienza pandemica che – ha precisato – “ha evidenziato come la salute globale sia vulnerabile e quanto sia cruciale investire in sistemi sanitari robusti, pronti a fronteggiare le emergenze“.

Quest’anno l’Organizzazione Mondiale della Sanità per la giornata della Salute ha puntato i riflettori sulla salute delle madri e dei nuovi nati sviluppando il tema ‘Un inizio sano, un futuro pieno di speranza’.

“Migliorare l’accesso alle cure prenatali, formare operatori sanitari qualificati e garantire infrastrutture efficienti ai neonati – ha riflettuto il Presidente Mattarellla – significa promuovere un ciclo virtuoso dando la possibilità ai bambini di crescere in una società prospera e dinamica“.

“Il tasso di mortalità materna e infantile in Italia è incoraggiante e testimonia la presenza di un sistema sanitario diffuso, in grado di garantire cure di alta qualità e supporto a future madri e neonati. La crescente denatalità che affligge il nostro Paese impone tuttavia un impegno costante e mirato per assicurare la continuità e la qualità dei servizi, a beneficio di tutte le generazioni, in aderenza al carattere universalistico del nostro sistema sanitario”, ha proseguito.

“Tutelare il diritto alla salute sin dalla nascita – le conclusioni – è condizione imprescindibile per garantire un futuro a tutti i cittadini, riconoscendo che il benessere di ogni individuo contribuisce alla vitalità della comunità”.