Se lo chiedono in tanti ma le foto che arrivano dal Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma sono già degna risposta. Il Papa sta bene. Tuttavia, come informa in queste ore la Santa Sede, al fine di ottimizzare al meglio la terapia medica e riabilitativa, Bergoglio resterà ricoverato ancora qualche giorno. Francesco ha trascorso una giornata tranquilla e ha completato il decorso post operatorio chirurgico. Nella giornata di domenica, prima della recita dell’Angelus ha desiderato incontrare alcuni piccoli pazienti del vicino reparto di Oncologia con i rispettivi familiari che, successivamente, lo hanno accompagnato sul terrazzino del decimo piano in occasione della preghiera mariana. Al termine, ha salutato i degenti ricoverati al piano, intrattenendosi brevemente con il personale medico ed infermieristico. Nel pomeriggio ha celebrato la Santa Messa nella Cappellina privata con il personale che quotidianamente lo assiste.
Il portavoce vaticano inoltre ha comunicato che anche il Papa ha festeggiato per la vittoria degli Azzurri agli europei. “Nel condividere la gioia per la vittoria della nazionale argentina e di quella italiana con le persone che gli sono vicine, Sua Santità – spiega in una nota – si è soffermato sul significato dello sport e dei suoi valori, e su quella capacità sportiva di saper accettare qualsiasi risultato, anche la sconfitta: ‘solo così, davanti alle difficoltà della vita, ci si può sempre mettere in gioco, lottando senza arrendersi, con speranza e fiducia”.
Il 4 luglio scorso il Pontefice si è recato presso il Policlinico Gemelli dove si è sottoposto ad un intervento chirurgico programmato per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. L’intervento, eseguito dal professore Sergio Alfieri, ha comportato una emicolectomia sinistra e ha avuto una durata di circa 3 ore. Francesco ora sta riprendendo gradualmente a lavorare e continua a passeggiare nel corridoio dell’appartamento. La convalescenza procede dunque secondo i piani e durerà per sette giorni.
La stenosi diverticolare sintomatica del colon è di fatto una conseguenza della diverticolite, ossia infiammazione dei diverticoli del colon, che nelle persone over 65 può condurre a un restringimento del lume, ostacolando il passaggio delle feci. Spesso, come nel caso che interessa il Papa, si procede nei casi di forte infiammazione, con la terapia medica, ma poi spesso si risolve con l’intervento chirurgico. Si tratta di una operazione che prevede la resezione della parte compromessa. Dopo l’intervento, il paziente resta in ospedale per almeno una decina di giorni. La diverticolosi del colon viene segnalata maggiormente nei paesi occidentali e colpisce in prevalenza i soggetti anziani ed è ugualmente distribuita in entrambi i sessi. L’incidenza aumenta con l’età, a partire da un 10% di casi al di sotto dei 40 anni, sino al 25% a 60 anni fino al 50% in soggetti con oltre 80 anni di età.