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Italia-Egitto alleate in campo medico, firmato accordo per la formazione di medici
Una nuova alleanza, sul fronte dei servizi socio-sanitari, tra l’Italia ed Egitto. Con la firma dell’accordo per la cooperazione medica tra la Fondazione Magdi Yacoub per le malattie cardiache e la ricerca scientifica e l’Associazione italiana Bambino Gesù del Cairo onlus, che segue la realizzazione dell’Ospedale del Bambino Gesù del Cairo nella nuova capitale amministrativa del Cairo, si consolida dunque il rapporto tra i due paesi nel campo medico. In modo specifico, la Fondazione Magdi Yacoub, pioniera nel campo della cardiologia e nella cura dei bambini con malattie cardiache, contribuirà alla formazione del personale medico e infermieristico dell’Ospedale Bambino Gesù del Cairo e collaborerà nella ricerca medica. L’Associazione Bambino Gesù riceverà e curerà bambini e i casi presentati dalla Fondazione Magdi Yacoub.
Il protocollo d’intesa nasce anche dalla nomina di una commissione mista, che si riunisce due volte l’anno per analizzare tutti gli ambiti di cooperazione e sostenere il lavoro congiunto tra le due istituzioni. A questo proposito, prossimamente Papa Francesco ha incontrato Magdi Yacoub, chirurgo internazionale, Magdi Ishak, presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione, Zina Tawakkul, direttore esecutivo della Fondazione, Rita Gad El-Rub e Lisa Magdi Yacoub. Al termine dell’udienza – fa sapere l’Associazione italiana Bambino Gesù del Cairo onlus – il Pontefice ha benedetto tutti e ha pregato affinché Dio coronasse con successo gli sforzi dei responsabili di questa opera di beneficenza. La collaborazione comprende anche la Fondazione della Fraternità umana, che sovrintende alla realizzazione e alla gestione del progetto Ospedale Bambino Gesù del Cairo nella nuova capitale amministrativa del Cairo. Il progetto è sostenuto ed è sotto la supervisione dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma.
In occasione della sottoscrizione del documento, tenutasi a Roma, sono stati presentati i progetti di beneficenza curati e promossi dall’Associazione italiana Bambino Gesù, con particolare riferimento all’orfanotrofio “Oasi della Pietà” che ospiterà bambini e minori che versano in condizioni disagiate e rivolgerà la sua attenzione al percorso di crescita e al percorso formativo degli stessi minori. L’iniziativa dell’Orfanotrofio è stata avviata per offrire ai bambini bisognosi un’alternativa più idonea, per aiutarli a crescere in maniera sana e per proteggerli da qualsiasi tipo di violazione o abuso; per tutelarli contro ogni forma di violenza, oltraggio, brutalità fisica o mentale, abbandono o negligenza, maltrattamento o sfruttamento; e per assicurare ad ognuno di loro serenità, benessere e il rispetto dei propri diritti. L’Orfanotrofio Oasi della Pietà, pur essendo di proprietà della Chiesa Copta Cattolica in Egitto, accoglierà – nel rispetto dell’appartenenza religiosa dei bambini- tutti i bambini senza alcuna distinzione religiosa.