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L’amnesia dissociativa
È possibile cancellare dalla memoria il ricordo di un evento traumatico? Il DSM-5 parla di amnesia dissociativa, con riferimento a un disturbo mentale caratterizzato dall´incapacità di rievocare importanti informazioni autobiografiche. Esistono diversi tipi di amnesia dissociativa:
- L´amnesia circoscritta (la forma più comune di amnesia) consiste nell´incapacità di ricordare eventi accaduti in un determinato periodo di tempo, come per esempio l´incapacità di ricordare, da adulti, abusi sofferti da bambini o, nei soldati tornati dalla guerra, nell´incapacità di rievocare episodi avvenuti durante i combattimenti).
- L´amnesia selettiva consiste nell´incapacità di ricordare solo alcuni eventi, mentre il ricordo di altri eventi avvenuti in altri periodi resta intatto. Non di rado, l´amnesia circoscritta e quella selettiva possono co-occorrere nello stesso individuo.
- L´amnesia generalizzata consiste nella perdita totale di memoria autobiografica, per cui l´individuo non solo non riesce a rievocare la sua storia di vita personale, ma può addirittura non avere consapevolezza della propria identità. Questa forma di amnesia è la più rara e ha tendenzialmente un esordio acuto. Spesso chi ne soffre (veterani di guerra, persone che hanno subito abusi sessuali o individui che vivono forti condizioni di stress o conflitti emotivi estremi) può vagare senza una meta.
- L´amnesia sistematica è caratterizzata dalla perdita del ricordo relativamente a una specifica categoria di informazioni (ricordi relativi alla propria famiglia, o a una persona o a un episodio in particolare).
- Nell´amnesia continuativa, infine, la persona non è in grado di rievocare i nuovi eventi.
Attraverso un percorso psicologico, a volte, è possibile riempire questi buchi mnestici. Il racconto della propria storia di vita in un contesto clinico assume qui una rilevanza peculiare e così psicologo e paziente diventano co-autori di una storia di vita che esige di essere raccontata. Perché noi siamo quello che raccontiamo.