Questo sito Web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Parlare troppo al cellulare? È un forte stress per il gomito e i nervi del braccio
Una ricerca tutta italiana dimostra che parlare a lungo al cellulare fa male al nostro gomito e ai nervi del braccio
Tutti ormai abbiamo un cellulare. Si è parlato spesso dei pericoli derivanti dalle radiazioni, ma adesso arriva un altro allarme: le lunghe conversazioni con il telefonino pare mettano a dura prova il nostro gomito e i nervi del braccio.
I risultati di una ricerca pubblicata sulla rivista “Clinical Neurophysiology” hanno dimostrato infatti le conseguenze “meccaniche” negative sul nervo ulnare di un uso prolungato del telefonino.
La ricerca è il frutto di una collaborazione tra l’Istituto di Neurologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, e ha mostrato che parlare al cellulare, soprattutto se la conversazione si protrae, può fare male al nervo del braccio (nervo ulnare), provocando con fastidi, formicolii e difficoltà di movimento che possono estendersi anche alle dita della mano, alterando la trasmissione dei segnali nervosi del nervo del braccio.
I ricercatori hanno studiato gli effetti meccanici determinati dalla postura che normalmente viene assunta mentre si parla al cellulare. Le telefonate, si sa, possono durare alcuni secondi, pochi minuti ma anche qualche ora. E in tutto questo tempo il nostro gomito resta piegato, causando uno stress al nervo ulnare, che normalmente si trova proprio dietro al gomito. Questo nervo si allaccia alle ultime due dita della mano. Se viene compresso all’altezza del gomito, causa una sensazione di formicolio, dal braccio alla mano.
I ricercatori hanno coinvolto 58 pazienti con sintomi di sofferenza del nervo ulnare e altre 56 persone senza sintomi. Hanno effettuato uno studio neurofisiologico, con la tecnica neuro grafica, grazie alla quale si può rilevare la velocità di conduzione nervosa lungo un tratto stabilito. Quindi, hanno valutato questa velocità sul nervo ulnare nel tratto del gomito, durante una simulazione di chiamata con cellulare, fino a 18 minuti di durata. Nei pazienti con sofferenza del nervo ulnare, questo riduce la sua velocità di conduzione del segnale nervoso. Il nervo quindi inizia a soffrire già quasi all’inizio della chiamata. Bisognerebbe quindi evitare di tenere a lungo il gomito flesso quando si usa il cellulare. Si può utilizzare un auricolare, o alternare le due mani per reggere il telefono durante la telefonata.