Parola di Youngle è un progetto su Facebook, promosso dall’Azienda Sanitaria Toscana Centro, con l’obiettivo di sviluppare un rapporto tra pari, fare promozione della salute e favorire il benessere dei giovani.
Nell’era dei social network dove Facebook la fa da padrone, è arrivato un profilo gestito da ragazzi con il supporto dell’Azienda Sanitaria Toscana Centro: “Parola di Youngle”, ovvero l’evoluzione del progetto di peer education che da anni la Asl propone alle scuole per sviluppare un rapporto tra pari, fare promozione della salute, favorire il benessere tra i giovani ed intercettare il disagio. Le parole d’ordine sono: Ascolto e Sostengo.
Problemi sentimentali, sessualità, droghe, scuola, famiglia, amicizia, accettazione di sé, paure e ansie? Per gli adolescenti fino ai 21 anni ora è possibile connettersi al profilo Facebook “Parola di Youngle”, attraverso la classica richiesta di amicizia, un’iniziativa di ascolto e counseling rivolto ad adolescenti e gestito da adolescenti, con il contributo di esperti e professionisti della ASL tra i quali ginecologi, tossicologi, psicologi.
L’iniziativa è promossa dal dipartimento aziendale prevenzione, diretto dal dottor Renzo Berti, attraverso l’unità funzionale promozione della salute dell’Azienda Sanitaria Toscana Centro nell’ambito territoriale di Pistoia e Valdinievole, con la collaborazione dei Consultori, del Sert Valdinievole e Salute Mentale Adulti.
Il vantaggio del progetto per gli adolescenti è quello di chattare direttamente con i propri coetanei, mentre per l’Azienda Sanitaria è raggiungere un target di adolescenti in difficoltà che non afferisce ai servizi del territorio.
I ragazzi saranno online nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 21,00 alle 23,00, con il supporto degli operatori esperti, anche loro on line pronti ad intervenire nelle chat se necessario.
Il rispetto della privacy è garantito, così come l’anonimato: chi si confida, per aprirsi veramente, non deve sapere con chi sta chattando.
Attualmente fanno parte della redazione Parola di Youngle un gruppo di studenti di una scuola superiore (il liceo scientifico di Montecatini), reclutati e formati appositamente in web counseling e che, grazie all’Alternanza scuola-lavoro prevista dalla riforma scolastica (legge Buona scuola), stanno effettuando il loro tirocinio gestendo questo progetto. Prossimamente è in programma allargare la redazione Youngle ad altri studenti, coinvolgendo ulteriori scuole della provincia pistoiese.