Questo sito Web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Più attenzione al proprio stato psico-fisico, dall’adolescenza alla terza età: il calendario per la salute della donna
Arrivare alla vecchiaia in buona forma psico-fisica seguendo una serie di appuntamenti utili per la salute della donna. “Questo calendario vuole essere uno strumento per accompagnare le donne in tutto l’arco della loro vita e ricordare gli appuntamenti e le azioni di prevenzione specifiche per ogni periodo”. Ad affermarlo è il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, in occasione della Giornata per la salute della donna, celebrata lo scorso 22 aprile e che ha chiuso la settimana della campagna (H)Open Week CHIEDI, CONOSCI, PREVIENI, durante la quale sono stati eseguiti esami strumentali, visite gratuite, consulti ed eventi informativi negli ospedali italiani a “misura di donna” per avvicinare le donne ai servizi di prevenzione e alle cure delle principali patologie femminili.
Mutua Mba ne ha parlato in un altro articolo, pubblicato proprio a ridosso della settimana dedicata alla salute della donna.
In occasione della giornata della salute della donna, il Ministro Lorenzin, ha presentato il calendario contenente tutte le indicazioni necessarie sin dalla nascita.
Il documento, disponibile in forma interattiva sul sito del ministero, ricorda l’importanza delle indicazioni del pediatra nel fare tutte le vaccinazioni e gli screening neonatali.
In pubertà e adolescenza bisogna evitare fumo alcol e droghe, ricordare i richiami delle vaccinazioni già fatte e l’immunizzazione per l’Hpv.
“Sì al vaccino anti Papilloma virus – ha detto la Lorenzin – difende dal tumore, è sicuro”.
L’Hpv si trasmette attraverso l’attività sessuale, è consigliato alle 12enni e da quest’anno viene offerto gratuitamente anche ai maschi per la prevenzione di tumori altrettanto minacciosi (Gola).
Per l’età adulta tra i consigli del vademecum, c’è quello di mantenere una buona attività fisica e ricordarsi di seguire gli screening oncologici e farsi visite periodiche. Consigli semplici da seguire dopo i 50 anni: salire le scale a piedi, almeno 30 minuti di camminata al giorno da aumentare progressivamente fin dove il fisico riesce.
L’età della menopausa introduce e segna dei cambiamento nella vita della donna, che dovrà in parte modificare gli stili di vita per mantenere lo stato di benessere psico-fisico. Vaccinazioni e screening devono essere aggiornati anche dopo i 65 anni.
Sì alla dieta mediterranea da seguire per l’intero arco della vita. Lo ha ribadito il Ministro Lorenzin, che ha voluto sottolineare il valore della dieta mediterranea, intesa come abitudini sane sia a tavola (verdure, frutta, legumi, moderato consumo di carne, pesce) sia all’aperto. Nel corso della Giornata per la salute della donna, giunta alla seconda edizione e promossa da Atena Donna della Fondazione Atena presieduta dal neurologo Giulio Maira con la moglie Carla Vittoria, sono state tante le testimonianze di donne del mondo dello spettacolo che hanno affrontato tutti gli aspetti legati alla salute della donna, compresi i più spinosi. “È importante – ha detto l’attrice Barbara De Rossi – riuscire a dire basta ai maltrattamenti fisici e psicologici”.
Tra le madrine anche la ballerina e attrice Alessandra Martinez, che ha ricordato il delicato tema dell’anoressia che riguarda non solo le ragazze, ma anche tante donne adulte. “Con la vita non si gioca, e l’anoressia puó portare anche alla morte – ha detto la ballerina – Il messaggio che passa è quello di una perfezione che invece perfezione non è. Intanto è una finta perfezione truccata da foto ritoccate, e poi soprattutto è un’immagine pericolosissima”. E’ intervenuta la cantante Dolcenera che ribadito l’importanza della giornata dedicata alla salute della donna in quanto “serve a sensibilizzare sul fatto che bisogna prendersi cura della donna, che è diversa dall’uomo, e non è una giornata che poi finisce qui; l’iniziativa continua anche on line, con gli esperti del ministero”.
La giornata si e’ conclusa con una regata ‘rosa’ non competitiva di canottaggio sul Tevere, voluta dall’Associazione Atena Onlus presieduta da Carla Vittoria Maira per sensibilizzare sulla prevenzione del tumore del seno.