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Ricerca biomedica, Genova punta a diventare un’eccellenza europea

Il capoluogo della Liguria compie un passo decisivo nel mondo dell’innovazione con la sottoscrizione del protocollo ‘Genova Capitale dell’High Performance Computing per la Ricerca Biomedica’.
L’accordo mira a integrare le eccellenze scientifiche, tecnologiche e industriali territoriali, con l’obiettivo di trasformarlo in un polo d’avanguardia per la gestione e l’elaborazione dei dati. La presenza di due supercomputer, Davinci-1 di Leonardo e Franklin dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), rappresenta una base solida per sviluppare la ricerca biomedica ampliando allo stesso tempo il raggio d’azione verso altri settori strategici.
“Grazie ai supercomputer Davinci-1 e Franklin e ad un ecosistema d’eccellenza – commenta il presidente della Regione Marco Bucci – rafforziamo la nostra posizione nel supercalcolo, nella gestione del dato e nell’intelligenza artificiale. Un’opportunità per attrarre investimenti, creare nuovi posti di lavoro e sviluppare tecnologie che migliorino economia e sanità. Stiamo lavorando – prosegue – per portare qui una delle quattro gigafactory europee dedicate all’intelligenza artificiale e per realizzare agli Erzelli un nuovo ospedale IRCCS, specializzato in medicina computazionale e terapie personalizzate. Genova è già connessa al mondo grazie alla rete di cavi sottomarini che la collega a oltre 5 miliardi di persone. Abbiamo competenze, visione e infrastrutture per essere protagonisti della rivoluzione digitale”.
Questo Protocollo mette in dialogo diversi enti pubblici scientifici locali e nazionali che hanno definito la creazione di un Centro di Medicina Computazionale e Tecnologica quale punto di eccellenza nazionale e internazionale per le attività di ricerca e sviluppo, con particolare riferimento all’innovazione in ambito clinico biomedico e robotico, alle simulazioni, al calcolo e all’analisi dei dati ad alte prestazioni, da applicarsi alla ricerca prevalentemente in ambito sanitario. I firmatari sono: CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Confindustria Genova, Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia – IIT, Istituto Giannina Gaslini, Leonardo, Liguria Digitale, MNESYS, Ospedale Policlinico San Martino, RAISE, Università degli Studi di Genova.
Foto: pagina Facebook ‘Marco Bucci per la Liguria’