Dopo l’allarme salmonella circolato nelle scorse settimane, adesso è la Simmenthal a preoccupare il mondo del commercio. È lo stesso Ministero della Salute a rendere pubblico un richiamo per eventuale presenza di scatole con difetto di chiusura del “piatto pronto di carni bovine in gelatina vegetale” prodotto con il marchio Simmenthal. Il lotto di produzione – è riportato sul sito del ministero – è G156, prodotto da Bolton Food Spa nello stabilimento di Aprilia (Latina).
In realtà l’allerta alimentare è del 29 agosto scorso. La confezione richiamata ha un peso totale di 3 x 140 g. La data di scadenza del prodotto è il 31 dicembre 2028. Sempre il Ministero precisa inoltre che il ritiro è avvenuto “a scopo precauzionale, al fine di evitare un eventuale rischio per la salute” e si raccomanda “di non consumare il prodotto con il lotto sopra indicato e di restituirlo al punto vendita di acquisto”.
Quello della sicurezza alimentare è un tema molto delicato che merita la giusta attenzione non solo degli operatori e degli organi preposti, ma anche del consumatore. Ed è proprio per questa ragione che il Ministero dirama campagna informative riguardanti i prodotti che rappresentano un rischio per la tavola e la salute degli italiani. Il caso della Simmenthal, come specificato in apertura, è solo il più recente. Solo una settimana fa il ministro Schillaci ha firmato un ordinanza di ritiro di diversi lotti di uova a scopo cautelativo per il rischio di contaminazione da salmonella. Si tratta, come si legge sul sito dell’Ente, delle uova “Conad da galline allevate a terra” con i seguenti parametri: lotto 4700609926 con scadenza 31/08/2024; lotto 4832759926 con scadenza 01/09/2024; lotto 4501159926 con scadenza 05/09/2024; lotto 4679409926 con 07/09/2024; lotto 4736619926 con scadenza 09/09/2024; lotto 4282789926 con scadenza 12/09/2024; lotto 4179019926 con scadenza 14/09/2024; lotto 4700609926 con scadenza 31/08/2024; lotto 4700629926 con scadenza 31/08/2024; lotto 4736619926 con scadenza 09/09/2024; lotto 4501159926 con scadenza 05/09/2024; lotto 4679409926 con scadenza 07/09/2024, lotto 4736619926 con scadenza 09/09/2024; lotto 4700609926 con scadenza 31/08/2024; lotto 4700629926 con scadenza 31/08/2024; lotto 4736619926 con scadenza 09/09/2024.
Sempre ad agosto inoltre è stato disposto il richiamo di due lotti di mais venduti in confezioni da 500 grammi per la possibile presenza di sassolini e, prima ancora, di un lotto di pancetta affumicata dell’azienda Salumificio Pianellese Srl per Aspiag Service Srl perché la data di scadenza era errata. Stessa situazione per un lotto di taralli per celiaci perché “contengono glutine”, mentre in precedenza era stata ritirata una tartare di carne di scottona a marchio Lidl per possibile contaminazione da salmonella.