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“Sistema MBA”, il welfare mutualistico di Mutua MBA
Un sistema mutualistico a sostegno di famiglie, imprese e lavoratori.
Il Presidente Luciano Dragonetti: “Promuoviamo le finalità mutualistiche attraverso una rete solida e innovativa di persone che hanno un forte valore di responsabilità nel sostenere e proporre un sistema per la tutela della salute”
Le società di Mutuo soccorso, nate come associazioni senza scopo di lucro, forniscono prestazioni integrative e complementari del Servizio Sanitario Nazionale. L’attività mutualistica non ha scopo di lucro – regolamentata dalla normativa che si fonda sulla legge del 15 Aprile 1886 n°3818 – e offre agli aderenti sussidi sociali, trattamenti e prestazioni mediche a costi agevolati, agisce in ottica cooperativistica e mira a salvaguardare la salute e il benessere degli associati. Tra i vantaggi della formula mutualistica vi è innanzitutto l’assenza dei fini di lucro. Questo significa che gli utili che genera la mutua possono essere solo investiti sui soci o sui servizi per i soci. Non sono applicati parametri discriminanti ed il socio rimane nel sodalizio per tutta la vita
con il compito di vivere attivamente il valore della reciprocità. Un altro vantaggio è l’incentivo fiscale proprio delle mutue, il contributo è infatti detraibile per il 19% fino ad un massimo di € 1.300 annui.
Le società di mutuo soccorso hanno radici storiche e “oggi rappresentano un welfare moderno, perché sioccupano delle esigenze delle persone rimaste scoperte dagli interventi statali”. Le parole di Luciano Dragonetti, presidente di Mutua MBA. Mutua MBA, ente no profit da sempre impegnato nella realizzazione di un sistema di welfare inclusivo e complementare al Servizio Sanitario Nazionale, è “una realtà che unisce ed attualizza le forti tradizioni e i valori del passato alle nuove esigenze del domani grazie ad un sistema di gestione moderno, innovativo, dinamico e ben strutturato che garantisce un corretto e veloce accesso alle informazioni.”. Ha sottolineato Luciano Dragonetti.
Mutua MBA, oltre ad essere la più grande società mutuo soccorso in Italia per numero di assistiti, rappresenta un sistema di welfare mutualistico a sostegno di tante altre realtà mutualistiche attraverso la “mutualità mediata”. Opera nel pieno rispetto del principio mutualistico offrendo ad ogni cittadino la possibilità di vivere l’attività associativa, senza alcuna discriminazione
di età, sesso o attività lavorativa. Obiettivo principale è quello di perseguire il dettame costituzionale dell’art.32 della Costituzione che definisce la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”. Per conoscere meglio la realtà di Mutua MBA, il percorso e i traguardi raggiunti negli ultimi anni, abbiamo intervistato il presidente Luciano Dragonetti.
Qual è il modello offerto da Mutua MBA?
La Sanità Integrativa è un vero e proprio sistema alimentato da altri sistemi come quello mutualistico che prevede un approccio no profit, di cooperazione, di associazione, di promozione e di solidarietà. Questo è il modello offerto da Mutua MBA, Società di Mutuo Soccorso che dal 2007 è impegnata nel promuovere le finalità mutualistiche attraverso una rete solida e innovativa di Soci
che hanno un forte valore di responsabilità nel sostenere e proporre questo sistema per la tutela della salute
I piani assistenziali di MBA rappresentano un vero e proprio servizio di Sanità Integrativa volti a migliorare la qualità di vita degli associati garantendo un miglior accesso alle
cure e ai servizi. Inoltre, la mutua promuove la cultura dello stare bene e della salute a 360 gradi, sia fisica che mentale. Nei piani sanitari è infatti prevista anche l’assistenza in ambito psicologico con il rimborso dei cicli di psicoterapia in caso di depressione post-parto o di non autosufficienza.
Quali sono le caratteristiche principali che differenziano Mutua MBA dalle altre realtà?
Premesso che ogni mutua ha le sue peculiarità spesso legate al territorio che rappresenta, possiamo certamente dire che Mutua MBA si è sempre rivolta a tutte quelle persone che vogliono tutelare la propria salute, che vogliono poter accedere alla sanità senza attese, ma soprattutto non vogliono rimanere sole nel momento del bisogno. Mutua MBA può considerarsi diversa perché oltre ad una centrale salute specializzata, in grado di creare le migliori condizioni di convenzionamento con centri sanitari, medici e professionisti, cooperative sociali, di servizi, ha una organizzazione in grado di assistere le persone prendendo in carico l’intero “ciclo del bisogno”. Questa è una grande caratteristica perché il socio deve solo affidarsi, sarà poi la mutua a ricercare le migliori condizioni e medici. Siamo unici anche nell’approccio alla “Non Autosufficienza” con un sistema che affianca gli interventi economici dello stato e quelli parziali della rete assistenziale del
territorio. Anche il nostro sistema di Guardia Medica Mutualistica è una peculiarità per i nostri soci in grado di rassicurarli ma anche per portare sollievo nei momenti difficili.
Tra le diverse forme di mutualità c’è anche la possibilità di stipulare convenzioni con altri fondi sanitari ed imprese?
Certamente. Mutua MBA tramite accordi di convenzione può gestire fondi sanitari e li può persino istituire. Possiamo anche fornire assistenza ad altre Società di Mutuo Soccorso per prestazioni e qualità del servizio verso i soci e convenzionamenti territoriali. Inoltre, grazie alla nostra Cassa di assistenza, possiamo stipulare accordi con imprese per i propri dipendenti.
Negli anni Mutua MBA ha registrato un incremento di assistiti in sempre maggiori perimetri, oltre le famiglie, i sindacati, gli enti bilaterali, le imprese, i fondi sanitari e le mutue associate e ha rafforzato la sua presenza nel settore della Sanità Integrativa, diventando oggi la più grande Mutua in Italia. Numeri alla mano: sono oltre 400.000 gli assistiti, più di 8000 le strutture sanitarie convenzionate e più di 200 le cooperative sociali accreditate. Mutua MBA è campione per il servizio mutualistico. Un attestato riconosciuto, per il terzo anno consecutivo, con il sigillo “Migliori in Italia, Campioni del Servizio 2020/2021”, attraverso una indagine condotta dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza società leader sulle indagini di qualità in Europa.
Qual è il segreto di questi risultati?
I traguardi raggiunti negli anni di attività sono il frutto di un costante lavoro di squadra nel diffondere le opportunità della Sanità Integrativa e i vantaggi della formula mutualistica per garantire una sanità più efficiente. La salute è fondamentale e noi come Ente del Terzo Settore, abbiamo il dovere di divulgare le finalità mutualistiche per far conoscere le soluzioni alle famiglie italiane ed offrire loro una opportunità, una libertà di scelta. Innovazione, dinamismo e qualità caratterizzano Mutua MBA anche con l’erogazione di servizi di telemedicina e assistenza domiciliare. Non ci fermiamo mai, anche durante la pandemia da Covid-19 abbiamo incontrato migliaia di persone: 25.000 nel 2020 che ricorderemo come l’anno più difficile per il nostro paese.
A proposito di squadra, organizzate dei corsi di formazione? Come comunicate con i potenziali soci?</strong
Non vi è alcuna crescita se non si è capaci di addestrarsi, formarsi in un settore che necessita di forte preparazione. Noi abbiamo creato nel 2009 la prima Scuola di mutualità, una Accademy completa con docenti preparati. Tutto il personale segue questo percorso di formazione, la stessa accademia è utilizzata dalle società di servizio del Sistema MBA, parliamo tutti la stessa lingua,
abbiamo tutti gli stessi valori, una vision e una mission chiara. Portiamo la formazione anche tra i soci promotori, quelle figure che destinano parte del loro tempo a caldeggiare il messaggio mutualistico a farsi ambasciatori di valori sociali e civili in grado di ricostruire il tessuto sociale, avvicinando le persone ad un corretto stile di vita, alla prevenzione, alla mutualità.
Inoltre, grazie alle “Giornate di Informazione Mutualistica” dei comitati consultivi i potenziali soci scoprono come funziona la mutua, lo spirito che la anima, le norme di comportamento ma anche informazioni legate ai servizi di welfare nazionali.
Mutua Mba ha affrontato e superato la sfida dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Durante la pandemia la mutua ha messo in campo una serie di misure straordinarie per continuare ad offrire ai propri soci una continua assistenza anche attraverso aiuti economici e servizi concreti. “Grazie agli strumenti di telemedicina attivi già dal 2017 – ha spiegato Dragonetti – sono state erogate prestazioni di assistenza medica a distanza”.
Tra i valori di Mba non c’è solo un forte senso di responsabilità, ma anche di solidarietà nei confronti di chi è stato colpito dalla malattia. “Abbiamo dato sostegno economico a tutti coloro che si sono trovati in condizioni critiche a causa della malattia da Covid-19, esonerando chi era in difficoltà dal pagamento del contributo garantendo un’assistenza gratuita di base. Con la collaborazione delle cooperative presenti sul territorio abbiamo anche attivato un servizio di consegna di farmaci e beni di prima necessità a domicilio. Per Mba lo spirito mutualistico va oltre ogni regolamento”.
A suo giudizio, in che modo è possibile ricostruire la sanità dopo la pandemia da Covid-19? E qual è il ruolo del terzo settore?
Negli ultimi 2 anni la sanità è stata sottoposta a un duro colpo. In Italia convivono varie forme di assistenza sanitaria, pubbliche e private, che devono collaborare in maniera trasversale per consentire un ripotenziamento del Servizio Sanitario Nazionale, anche defaticandolo da alcune attività. Mutua MBA collabora con il servizio privato (oltre 8000 convenzioni) ed è aperta al dialogo con le istituzioni per comprendere come poter intervenire. Riteniamo che la collaborazione debba essere trasversale e che il ruolo delle assicurazioni, dei fondi sanitari, delle casse di assistenza, delle società di mutuo soccorso, apre a numerose attività a cui deve collegarsi il settore profit e il non profit. Occorre dunque un dialogo forte tra pubblico e privato e tra
i vari sistemi di impresa e di associazione e costruire un sistema di welfare sociale senza dimenticare i grandi valori civici.
Mutua MBA e il concetto della trasparenza.
La mutua è iscritta al “Registro per la Trasparenza della Comunità Europea”, la più grande banca dati di organizzazioni con l’obiettivo di influenzare il processo legislativo e di attuazione delle politiche delle istituzioni europee e al “Registro Trasparenza del MISE” (Ministero dello Sviluppo Economico).
Cosa rappresenta l’iscrizione ai due registri?
Per Mutua MBA è l’espressione della volontà di essere presenti in quegli ambiti dove sussistono i presupposti per partecipare a scelte di interesse per la collettività rispetto ai temi, a noi molto a cuore, come la sanità pubblica, la Salute in senso generale e soprattutto il diritto alla Salute ma anche i diritti civili e le azioni verso la cultura delle popolazioni sono di nostro interesse.
Con l’iscrizione al registro per la trasparenza della UE e del MISE vogliamo essere portatori di contenuti aprendoci ad un dialogo istituzionale sempre più strutturato nella direzione del “fare”.
Facendo riferimento a incontri e dialoghi, uno dei recenti eventi ai quali ha partecipato mutua MBA, è quello del 14 marzo “Salute Italia!”, organizzato da Economy group dove si è discusso delle prospettive future e delle opportunità legate alle risorse previste nel Pnrr…
È stato un incontro molto interessante. In quell’occasione ho ribadito i nostri valori fondativi che trovano applicazione in un contesto associativo in cui il socio non è un cliente ma partecipa attivamente alla vita associativa portando sul tavolo le proprie esigenze ma anche contribuendo alla vita stessa della Mutua. Ciò permette alla società di mutuo soccorso di avere una reattività di
risposte nei confronti dei bisogni degli assistiti sul territorio. All’interno delle Società di Mutuo Soccorso è presente un aspetto di solidarietà molto forte che spinge la mutua ad essere
un ente in grado di portare l’informazione in ogni ambito. È fondamentale che le persone abbiamo una corretta conoscenza del mondo sanitario, previdenziale e assistenziale. Quindi, vivere la società mutuo soccorso attraverso i nostri convegni e congressi rende tutti più partecipi alla vita sociale.
Le società di mutuo soccorso rappresentano un’alternativa importante di welfare?
Svolgono un ruolo determinate. Un decreto legislativo del 2013 ha introdotto delle misure di azione per le mutue dandogli la possibilità di reperire fondi e consentire ai soci di aiutarsi
reciprocamente per assistere la persona o la famiglia che si trova in difficoltà. E un’attività molto intensa che noi stiamo svolgendo proprio per creare questo tipo di cultura: costruire il welfare del domani. Viviamo in un’epoca che sta profondamente cambiando, dove i nuovi bisogni devono trasformarsi in desideri. Riteniamo che vivere all’interno della società di mutuo soccorso, che si fonda sul principio della porta aperta, possa creare le condizioni ideali per costruire un welfare previdenziale, sanitario, sociale del domanani. Per far questo è necessario partire dalla
solidarietà e dalla cultura, da quella eredità culturale che ha reso forte il nostro paese.
Tra i valori fondativi di Mutua MBA anche la promozione della solidarietà perché “la salute è di tutti”. È in virtù di questo concetto che mutua MBA dimostra tutta la sua sensibilità sostenendo progetti a favore delle fasce sociali più deboli attraverso la Banca delle Visite, donando prestazioni sanitarie a chi non può permettersi una visita a pagamento o non può attendere le lunghe liste d’attesa del Sistema Sanitario Nazionale. La mutua non divide e non crea classi ma offre possibilità a tutti, anche chi non riesce nemmeno a pagarsi una visita.
“Ogni socio di Mutua Mba – ha spiegato Dragonetti – può versare un contributo delegando la società di mutuo soccorso all’acquisto di visite specialistiche custodite all’interno della Banca delle visite che vengono erogate alle persone bisognose che ne fanno richiesta. È uno strumento che non privilegia i soci, ma consente un’apertura alla collettività”. La mutua non divide e non crea classi ma offre possibilità a tutti, anche chi non riesce nemmeno a pagarsi una visita, questo crea un grande sostegno allo stato ed a quei comuni che non hanno sufficienti fondi
per gestire gli indigenti.
Tutto questo è il modello di Welfare mutualistico di mutua MBA?
A volte trovo riduttivo parlare di Mutua MBA, mi piace rappresentare il “Sistema MBA” perché quando si fa Welfare d’Impresa occorre agire con il cuore ed umanità ma anche con organizzazione, preparazione e tecnologia. Siamo la mutua del fare. In questi anni siamo stati capaci di costruire una gestione moderna, snella, dinamica ma soprattutto capace di supportare i frequenti cambiamenti
del settore senza mai subire il cambiamento. Abbiamo costruito una rete di relazioni animata da Mutue, imprese, cooperative, una fondazione per portare un nuovo approccio e livello di servizio alle aziende, per la salute dei loro dipendenti ma anche ai Fondi Sanitari e Mutue sul territorio per esser sempre più dinamici, solidi, strutturati. Un Sistema a sostegno di quello nazionale, vicino ai territori, animato dalle persone.
Mutua MBA… “Le persone prima di tutto”