E’ stata recentemente sviluppata una nuova terapia non invasiva nella lotta al cancro, capace di uccidere le cellule cancerogene in poco tempo.
Ci sarebbe una nuova terapia in grado di sostituire la chemioterapia e di uccidere il cancro in due ore. La bella notizia arriva dall’Università del Texas grazie alla ricerca pubblicata dal Journal of Clinical Oncology, realizzata da Matthew Gdovin, professore associato al Dipartimento di Biologia della University of Texas a San Antonio.
Il professore e i ricercatori Zachary Jordan e Haley Hazlett hanno sviluppato un nuovo metodo brevettato per uccidere le cellule cancerogene.
Come funziona la rivoluzionaria scoperta?
Il metodo sviluppato consiste nell’iniettare un composto chimico nel tumore, la nitrobenzaldeide, e permettergli di diffondersi nel tessuto cellulare. La fase successiva prevede di puntare un fascio di luce ultravioletta sul tessuto stesso, cosicché le cellule cancerogene diventino acide e, in sostanza, vengano indotte al suicidio. In circa due ore, Gdovin ha stimato che il 95% del tumore muore. “Nonostante vi siano diversi tipi di tumore – ha dichiarato – la sola cosa che hanno in comune è la loro vulnerabilità a questo suicidio indotto” .
Gdovin ha testato il suo metodo sul cancro al seno triplo negativo, uno dei tumori più difficili da trattare e anche uno dei più aggressivi e maggiormente produttore di metastasi. Il risultato è stato che dopo un solo trattamento in laboratorio della durata di circa due ore, il tumore si è bloccato nella crescita. La chemioterapia coinvolge tutte le cellule del corpo e, proprio per questa ragione, i pazienti cominciano a perdere capelli e diventano deboli; al contrario, la terapia di Gdovin è più precisa, va a concentrarsi sulla zona malata, risparmiando le cellule sane. In seguito agli esiti più che positivi sulle cavie, l’équipe di Gdovin ha cominciato a condurre dei test sulle cellule cancerogene resistenti ai medicinali in modo da rendere il metodo il più adeguato ed efficace possibile.
Questo è un altro messaggio di speranza per i malati oncologici grazie al lavoro della ricerca, ma non bisogna mai dimenticare di fare prevenzione, l’unica vera arma per combattere le neoplasie.
Health Italia S.p.A., una delle più grandi realtà nel panorama della Sanità Integrativa – tra le tante attività, opera in qualità di “service provider” di società di mutuo soccorso, fondi sanitari e casse di assistenza – ricorda che ottobre è il mese della prevenzione per il cancro al seno e consiglia di effettuare tutti gli esami di screening che si hanno a disposizione.
“La salute è la più grande forza di un popolo civile”.