Formello, 4 marzo 2024 – Nella suggestiva cornice del Museo del Mutuo Soccorso di Formello si è tenuta l’assemblea dei soci di Mutua Nazionale e Mutua MBA che ha segnato un momento storico per il Mutuo Soccorso e la Sanità Integrativa in Italia: la ratifica della fusione tra Mutua Nazionale e Mutua MBA. Questo accordo di fusione tra le due entità inaugura un’era di maggiore forza e coesione per affrontare sfide crescenti nel settore della mutualità.
Le motivazioni alla base di questa importante decisione risiedono nella necessità di affrontare il futuro “insieme” con una maggior struttura organizzativa, l’ottimizzazione delle aree di sviluppo e dei costi amministrativi e del personale, nonché un avanzamento significativo in termini di dotazione tecnologica e di processi. L’unione strategica siglata tra le due Mutue mira anche all’ampliamento delle opportunità istituzionali, essenziale nell’attuale contesto normativo e di mercato.
Il contesto normativo in cui si muovono le società di Mutuo Soccorso ha visto recenti e significativi sviluppi. Tra questi, il decreto legislativo 179/2012, che ha rafforzato i poteri delle mutue, e la legge 117/2017, che ha integrato le Società di Mutuo Soccorso (SMS) nel Terzo Settore, delineando nuove direttive per la collaborazione con le pubbliche amministrazioni. In particolare, l’Art. 55 della legge 117/2017 e la sentenza 131/2020 hanno aperto nuove prospettive per la collaborazione senza rapporti sinallagmatici, mentre il codice degli appalti (Lg 36/2023) ha introdotto maggiori autonomie per la P.A.
La fusione si pone l’obiettivo di rafforzare l’impegno nel settore sanitario, con particolare attenzione al Cruscotto delle Prestazioni Sanitarie, istituito dal decreto ministeriale del 17 settembre 2022, e al monitoraggio delle attività svolte dai Fondi Sanitari Integrativi. Questo approccio è volto a garantire un servizio sempre più efficiente ed equo, in linea con i principi di universalità e centralità della persona.
“La fusione tra Mutua Nazionale e Mutua MBA segna una tappa fondamentale nel contesto delle società di Mutuo Soccorso in Italia – commenta Luciano Dragonetti, presidente di Mutua MBA – Questo processo non è solo una fusione di risorse, ma un’opportunità per dar vita a un’organizzazione più robusta, agile e strategicamente orientata, capace di dialogare efficacemente con il Servizio Sanitario Nazionale e di affiancare le pubbliche amministrazioni nelle attività sociali e di interesse generale che contraddistinguono il Terzo Settore”.
In questo contesto di evoluzione normativa e di sfide crescenti nel settore della mutualità e del terzo settore, Mutua MBA annuncia l’istituzione di una gestione separata nel proprio bilancio, denominata “Fondo Sanitario Mutua Nazionale”, riservata a Dirigenti, Graduati, Dipendenti e Pensionati della Pubblica Amministrazione, Forze Armate e Polizia. Questa iniziativa mira a garantire un supporto mirato e specializzato, rafforzando l’impegno verso i propri soci e sottolineando la capacità dell’ente di rispondere con precisione alle diverse esigenze.
La fusione tra Mutua Nazionale e Mutua MBA, dunque, non rappresenta solo un’evoluzione nel panorama del mutuo soccorso italiano, ma anche un modello di collaborazione e crescita sostenibile. Questo nuovo capitolo si apre con l’impegno a mantenere e rafforzare i valori di solidarietà e supporto reciproco che hanno sempre caratterizzato le società di mutuo soccorso, guardando con fiducia e determinazione alle sfide del futuro.
Fonte: Adnkronos