Welfare, sustainability and reciprocity of mutual aid

Imprese “sostenibili” applicano sistemi di Welfare per i lavoratori dando vita ad esempi di reciprocità sociale grazie alla mutualità di Mutua MBA

Le Società di Mutuo Soccorso hanno da sempre contribuito all’evoluzione del sistema assistenziale, già in epoche in cui scarseggiavano modelli di supporto di ogni tipo come ad esempio il servizio sanitario o previdenziale di cui oggi godiamo. Già agli inizi dell’800 le Società di Mutuo Soccorso avevano un ruolo primario, lo dimostra la presenza capillare nei comuni italiani, erano un movimento inclusivo, democratico, partecipativo che nel 1886 con Regio Decreto 3818 trova la giusta legiferazione. Le Mutue hanno sempre rappresentato la capacità degli uomini di stare insieme e sono sempre state una importante forma educativa e civile nel dimostrare che, “stare insieme” rappresenta per la società un valore che migliora il senso civico, l’appartenenza, l’identità dando la possibilità di raggiungere risultati ben più alti di quelli raggiungibili dal singolo e questo è avvenuto in ogni epoca, soprattutto per ripartire da ogni grande crisi, un po’ come sta avvenendo oggi.

Questa è la grande forza del Mutuo Soccorso che trova nella reciprocità, nella fratellanza e cooperazione valori capaci di migliorare l’intera società quando vengono applicati e vissuti. La Mutualità ha superato decenni di guerre, rivoluzioni, repubbliche, pandemie ma è sempre stata presente evolvendosi e continuando ad essere partecipata, evidenziando che non è il sistema ma l’uomo a guidarla, che non è il momento ma l’ideale a renderla viva. Tutto questo anche quando nel tempo le azioni di sostegno comunemente proprie del Mutuo Soccorso venivano sostituite dalle politiche nazionali e governative, basti pensare alle casse per gli infortuni di fine ‘800, all’istituzione dell’lnail, dell’lnps, del Servizio Sanitario Nazionale ma anche alla nascita delle scuole di formazione, della bilateralità e della cooperazione.

Le Mutue però non hanno mai perso forza e si sono evolute per rispondere nelle aree dove lo stato è carente. Nel 2012 infatti con il d.lgs. 179/2012 sono state introdotte delle azioni che hanno conferito alle mutue nuovi importanti perimetri di azione a simboleggiare che sono gli enti verso il quale si ripone l’attenzione per supportare le carenze pubbliche oltre che la necessità di riscoprire il senso civico e sociale delle cose. Nel 2017 entrano a far parte del “Terzo Settore” ma anche della “Nuova Economia Sociale“.

“In un paese che invecchia il Terzo Settore diventa il più importante pilastro a supporto dello stato e bene hanno fanno le istituzioni ad intravedere nelle Mutue un ruolo da protagoniste ad integrazione del Servizio Sanitario Nazionale” riferisce Luciano Dragonetti – Presidente di Mutua MBA, la principale mutua del paese per numero di iscritti e per qualità del sistema mutualistico moderno e capillare capace di promuovere la mutualità verso, imprese e lavoratori, famiglie, cooperative ed enti. Dragonetti aggiunge: “tra tutti gli enti della Sanità Integrativa sono proprio le Mutue che per decreto legislativo vengono chiamate a promuovere cultura e valori finalizzati alla prevenzione della persona, applicano il principio della porta aperta consentendo a tutti di partecipare e non solo a chi è iscritto ad una cassa di assistenza o appartiene ad un particolare ambito lavorativo con un contratto specifico o a chi può permettersi somme variabili perché legate ad una età che avanza o al rischio professionale che cambia.”

Ma allora quale valore unisce il Welfare, la Sostenibilità con il Mutuo Soccorso?
Il Welfare Aziendale rappresenta l’insieme delle azioni che una impresa attua nei confronti del miglioramento della qualità di vita del lavoratore. La Sostenibilità, certificata attraverso il bilancio di sostenibilità, racconta come un’impresa applichi le politiche del benessere, della salute persona le ed ambientale, l’equità e l’impatto sociale. Il Mutuo Soccorso promuove cultura e valori civici e sociali, diffonde la cultura mutualistica e la prevenzione sanitaria con l’obiettivo ultimo di migliorare la qualità della vita. Da queste tre sintetiche descrizioni emerge chiaro come gli aspetti Sociali siano un comune denominatore e come le mutue possano rappresentare un supporto concreto per valorizzare Welfare e Sostenibilità. Un approccio moderno che non dimentica i valori del passato ma che anzi li enfatizza con la consapevolezza che servano alle generazioni del presente e del futuro.

L’ideatore e fondatore di questa moderna forma di mutualità è Massimiliano Alfieri che nel 2007 fonda Mutua MBA ed in un suo “quaderno” si evidenzia: “Ciò che ci ha sempre ispirato è stata la continua azione informativa che ogni giorno portiamo alle famiglie, alle imprese, alle istituzioni e la conoscenza della storia e delle radici del nostro paese che custodiamo gelosamente nel nostro Museo del Mutuo Soccorso. Lavoriamo per ampliare il processo delle relazioni permettendo a tutti di avere una forma di assistenza senza mai dimenticare che esiste un servizio sanitario nazionale che va integrato consapevolmente anche in collaborazioni con le ASL regionali e quegli enti locali capaci di cogliere l’essenza della necessità” riferisce Alfieri oggi Presidente dell’Ufficio Studi di ANSI – Associazione Nazionale Sanità Integrativa e Welfare.

Mutua MBA permette l’adesione delle persone fisiche con un contributo alla portata di tutti e, come segno di reciprocità, sostiene l’iscritto (il socio) su aree dove è carente lo stato o addirittura non presente. Mutua MBA può istituire Fondi Sanitari ed è beneficiaria, senza far ricorso ad intermediazioni, dei benefici dell’ art. 51 del TUIR, che prevedono la deducibilità dei versamenti da parte delle aziende. “Mutua MBA è impegnata nel portare contributi alle istituzioni su diverse tematiche, è iscritta nei registri per la Trasparenza del MISE e della Comunità Europea e ne condivide i rispettivi codici etici. Gestisce la tutela della salute dei lavoratori di importanti aziende ed enti pubblici impegnandosi nella diffusione della cultura, motivo che ci ha spinto a creare la prima offerta formativa di settore con il Liceo Gaio Valerio Catullo di Monterotondo (RM)” riferisce Andrea Mazzola – Amministratore di Mutua MBA.

Mutua MBA assiste oltre 400.000 persone e sono sempre crescenti i Fondi Sanitari e le altre Mutue nazionali che chiedono a Mutua MBA servizi di assistenza, di controllo e gestione dei Soci. Premiata dall’Istituto Tedesco per la Qualità, il principale organo di indagini sulla qualità in Europa, come miglior Società di Mutuo Soccorso d’Italia. Per trasparenza verso i propri soci si è dotata sin dal 2013 della revisione volontaria del bilancio affidata ad una società Leader internazionale.

Fonte: Il Sole 24 Ore